Dal 1° giugno 2025, e fino al 31 ottobre, sarà attiva anche a Quartu Sant'Elena l’imposta di soggiorno, attraverso la quale gli ospiti che pernottano nelle strutture ricettive del territorio comunale contribuiranno a sostenere il settore turistico, con azioni a sostegno delle imprese, interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, sviluppo dei servizi pubblici.
Si tratta di un ulteriore tassello dell'articolato programma di azioni indirizzate all’obiettivo generale ‘Quartu, destinazione turistica’, che l’Amministrazione comunale sta sviluppando per assicurare sostenibilità e consapevolezza a un settore fondamentale per lo sviluppo della città, anche in virtù di un territorio che unisce bellezze paesaggistiche, dal mare alla montagna passando per lo stagno di Molentargius, a un invidiabile patrimonio di tradizioni.
Qualificazione dell’offerta complessiva, valorizzazione delle peculiarità attrattive, definizione e promozione dei ‘prodotti’ turistici caratterizzanti: è questo l'orizzonte delle linee di attività avviate con il prezioso contributo di tutti gli operatori del comparto attraverso un attento percorso di confronto e di condivisione.
E agli operatori, appunto, sarà dedicata un’azione propedeutica di informazione e di formazione, per agevolare la prima fase di gestione delle piccole incombenze previste. Sono 3 le giornate di presentazione e di test, programmate per il 19, il 21 e il 23 maggio. I titolari delle strutture ricettive attive nel territorio di Quartu sono stati infatti invitati tramite mail a partecipare al webinar, in occasione del quale verranno spiegati tutti i dettagli dell’imposta di soggiorno.
Sarà quindi un momento di approfondimento, per capire come deve essere pagata, quali sono gli adempimenti previsti dal regolamento, come operare sul portale - al quale si accederà tramite SPID - per caricare i propri dati, nonché le altre peculiarità dell’applicativo. Sarà anche mostrata la modulistica da utilizzare, che poi, dopo la partecipazione alla formazione online, verrà recapitata agli operatori, insieme al link del software da utilizzare, per provvedere a tutte le formalità del caso.
L'operatività della tassa di soggiorno sarà curata da Abaco - tramite la società di scopo InnovaQuartu s.r.l. -, che offrirà anche un servizio di assistenza. È infatti prevista una mail dedicata all’imposta di soggiorno del Comune di Quartu, alla quale i gestori potranno direttamente rivolgersi, ma anche un call center, attivo tutti i giorni, e pronto a fornire tutte le informazioni necessarie.
L’esazione dell’imposta di soggiorno è prevista dal 1° giugno solo per il 2025. A partire dall’annualità 2026 il periodo interessato scatterà il 1° marzo.