Proposti dalle associazioni e finanziati dall'Amministrazione: al via 43 progetti di Coesione sociale

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250mila euro di investimento e numeri raddoppiati rispetto al primo anno.

Data:

04 Dicembre 2025

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Via ai progetti di Coesione sociale, a supporto dei Servizi sociali, finanziati dall’Amministrazione comunale per il quarto anno consecutivo. Un impegno, anche economico, che è cresciuto progressivamente, un investimento sulle associazioni che, dalle 20 unità della prima annualità sono salite a 43, più che raddoppiate, con le richieste di finanziamento che erano state addirittura 65. I protagonisti di questo fermento sociale si sono ritrovati presso lo Spazio Pira per un incontro di avvio generale del progetto.

Un momento per ringraziare tutti per il lavoro fatto in questi anni ma anche un’occasione per dare il benvenuto a chi sta avviando per la prima volta un progetto di coesione sociale in collaborazione con il Comune di Quartu. E anche un’opportunità per chiarire tutti gli aspetti amministrativi, oltre che organizzativi, e per condividere eventuali necessità e sciogliere gli ultimi dubbi rispetto alle progettualità proposte.

L’investimento dell’Amministrazione è pari a 250mila euro. L’obiettivo è quello di generare azioni innovative ed efficaci in tema di lotta al disagio ed esclusione sociale e lavorativa, in particolare di giovani, donne e persone fragili, a consolidare reti sociali attraverso il coinvolgimento attivo della cittadinanza. Si punta anche a migliorare le condizioni di vivibilità nel territorio comunale di disabili e anziani, nonché a sviluppare la cultura della legalità e della convivenza civile, attraverso interventi educativi e di sensibilizzazione sull’uso corretto degli spazi, sul rispetto della diversità, in un’ottica di prevenzione dei rischi per la salute individuale e collettiva.

Sono complessivamente 43 i progetti finanziati, dopo qualche esclusione dovuta alla mancanza di una diretta ricaduta sociale nei confronti dei cittadini quartesi. Qualche associazione sta provvedendo ora alla rimodulazione, mentre chi lo ha già fatto ha anche già avuto il 50% di liquidazione, una tempistica eccezionale e possibile solo nel settore Servizi sociali, in quanto necessaria per avviare immediatamente le progettualità; il saldo verrà poi erogato a fine attività, contestualmente alla presentazione di tutte le pezze giustificative.

“Mi fa davvero piacere vedervi riuniti allo Spazio Michelangelo Pira, un luogo di incontro, un centro aggregativo che da un anno a questa parte è stato strappato all'incuria, al vandalismo, ed è stato restituito alla città, non solo come uno spazio di continuità - ha dichiarato l’Assessore ai Servizi sociali e alle Politiche generazionali Marco Camboni durante l’incontro -. In questi anni, infatti, l’Amministrazione ha lavorato per favorire i processi di sinergia tra associazioni, non solo quartesi, ma aprendo anche al resto della città metropolitana. Le esperienze di queste associazioni si sono misurate nei progetti di coesione sociale, con ottimi riscontri. Lo scambio di buone prassi è sempre un valore aggiunto, e in particolare quando si lavora nel sociale. Abbiamo iniziato con 25 progetti oramai 4 anni fa, oggi siamo arrivati a finanziarne 43. Penso che sia un risultato davvero eccezionale” ha concluso l’esponente della Giunta Milia.

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Ultimo aggiornamento

04 Dicembre 2025

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