Con Natale a Quartu la musica/letteratura di De Andrè, il teatro per bambini e il concerto di Joe Perrino

Teatro per tutti, un concerto e un altro spettacolo tra musica e letteratura. Continuano gli appuntamenti di Natale a Quartu, con appuntamenti nel Teatro Tenda e anche in alcune residenze sanitarie, mentre in centro proseguono le animazioni e le immagini dedicate alle festività grazie al trenino itinerante e al videomapping.

Nella facciata di Sant’Agata, accanto all’Ex Convento dei Cappuccini, prosegue infatti per tutta dicembre e oltre lo spettacolare effetto visivo creato ad hoc. Le immagini delle tradizioni natalizie regalano un sorriso e un’atmosfera festosa a chi passeggia per il centro e anche a chi transita semplicemente con la propria auto. Intanto il trenino itinerante diverte bambini e genitori con le sue corse gratuite, che si ripeteranno nei giorni 14 e 21 dicembre, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, ma anche, con gli stessi orari, nel pomeriggio del 23 e nella mattina del 24.

Le festività natalizie portano un po’ di svago e allegria anche nelle Residenze per anziani del territorio quartese. Is Mascareddas infatti mette in scena il suo show teatrale ‘Doni’ in tre RSA. Ieri l’esordio presso la residenza il Diamante di via Milano, domani il bis nella Comunità integrata La Dolce Vita di via Stresa, il 12 dicembre un altro appuntamento presso Anni d’oro, in via Mar Tirreno, nel litorale costiero. Lo spettacolo di narrazione, con pupazzi e altri oggetti, vuole dare una lettura sul significato del gesto del dono: un’azione sociale che crea legami e unisce, che è libera nella scelta e nella restituzione e che, in definitiva, è un aspetto specifico di una cultura in relazione con gli altri.

Venerdì 12 si torna in scena anche al al Teatro Tenda, struttura amovibile montata in via Don Giordi, all’ingresso del Parco di Molentargius, dove rimarrà fino a gennaio inoltrato ospitando anche le iniziative del Circo Paniko. ARKE Eventi culturali presenta ‘La Buona Novella’, un concept album di Fabrizio De Andrè estrapolato dalla lettura di alcuni Vangeli apocrifi. Nel disco, pubblicato nel 1970, la narrazione sottolinea l’aspetto più amano e meno spirituale di alcune tradizionali figure bibliche, quale ad esempio Giuseppe, e presta maggiore attenzione a figure minori della Bibbia, come Tito e Dimaco, i ladroni crocefissi insieme a Gesù. La direzione artistica è curata dal giornalista Maurizio Melis, che ha voluto ‘spogliare’ il disco dalla musica per dare ampio respiro all'opera letteraria, ritenuta una delle migliori del cantante genovese. L’interpretazione del racconto è affidata a Massimiliano Carta, gli arrangiamenti della colonna sonora al flauto traverso M° Daniele Pasini, mentre all’ingegnere del suono Massimo Sulis è affidata la parte tecnica.

Prosegue anche l’offerta teatrale dedicata ai bambini. Sabato 13 verrà portato in scena ‘Tanto di Cappello’, di e con Bugo (Francesco Lugas). È uno spettacolo di teatro di strada riadattato a spazi chiusi, rimescolato con le mille e più esperienze che negli anni hanno forgiato l’artista.

Domenica 14 dicembre in città arriva il rock di Joe Perrino. Con il suo progetto solista ‘Storie di Vita Mala’, come un cantastorie mette in evidenza la condizione di vita delle carceri, vestendo i panni dei detenuti e cantando le loro drammatiche storie di vita, piene di passione, follia, amore perduto, tradimenti e vendette. L’artista veste così anche i panni dell’attore in una performance dissacrante, accompagnato dall’attrice Zuanna Maria Boscani. I due protagonisti interagiscono col pubblico e lo coinvolgono in una spirale di emozioni, svelando paure, bisogni e desideri di chi vive dietro le sbarre. La scelta di un arrangiamento essenziale dei brani nasce proprio dalla volontà di comunicare in modo semplice e immediato tematiche che per molti sono ancora oggi un tabù; mentre le melodie spaziano in modo versatile tra country, blues, stornelli popolari e tango, creando un insieme vario ma sempre coerente e mai scontato.

La rassegna ‘Natale a Quartu’ è proposta dal Comune di Quartu, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato alla P.I. BB. CC. Il coordinamento organizzativo è affidato all’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.