Col nuovo anno cresce la mobilità sostenibile a Quartu: il servizio Amico Bus esteso anche a Flumini

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Dedicato alle fasce più fragili della popolazione, sarà attivo a partire dal 2 gennaio.

Data:

29 Dicembre 2025

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Il nuovo anno porta subito in dono a Quartu un potenziamento della mobilità sostenibile. Dal 2 gennaio sarà infatti attivo anche nei territori extraurbani il servizio di trasporto pubblico a chiamata Amico Bus. Già attiva nel centro città, la misura nata per rispondere alle esigenze delle fasce più fragili della popolazione offrendo un servizio ‘porta a porta’ con mezzi attrezzati, sarà a disposizione di quella larga fetta di cittadinanza che abita nelle periferie.

Amico Bus è un servizio a chiamata, previsto dal Contratto di Servizio tra CTM e la Regione Autonoma della Sardegna, che integra l’offerta ordinaria di trasporto pubblico. È infatti dedicato alle persone con disabilità e prevede la presenza a bordo di assistenti che supportano il passeggero sia nella fase di salita che di discesa dal mezzo, garantendo quindi la necessaria sicurezza nell’incarrozzamento e nell’allacciamento della cintura di sicurezza.

L’attivazione del servizio Amico Bus nei territori extraurbani, a partire dal 2 gennaio, rappresenta un fondamentale atto di civiltà e di cura verso i nostri concittadini - commenta l’Assessora comunale a Mobilita e Trasporti Elisabetta Atzori -. Superare concretamente la barriera della ex SS554 significa rispondere con i fatti alle necessità di oltre 20 mila persone che risiedono nei nostri comprensori extraurbani: una comunità vasta che rappresenta quasi un terzo della popolazione di Quartu e che non può più essere considerata periferica nell’accesso ai diritti essenziali”.

“In termini di pianificazione - prosegue l’esponente della Giunta Milia -, questa misura è una risposta puntuale alle criticità delle aree a domanda debole, dove il trasporto pubblico tradizionale fatica a essere capillare. L’estensione di Amico Bus rappresenta un altro passo di una strategia più ampia: essa si integrerà organicamente con il progetto europeo EMBRACER - il nuovo servizio di bus a chiamata che partirà ufficialmente in primavera - per garantire collegamenti finalmente efficienti e dignitosi in tutto il territorio extraurbano”.

Il servizio Amico Bus opera già in diverse realtà dell’area vasta, compresa Quartu, e fa registrare una domanda in crescita, a testimonianza del suo importante valore sociale, nella direzione di un’universale accessibilità alla mobilità sostenibile. Sono infatti interessate le persone con disabilità, gli invalidi civili, gli anziani ultra 65enni non autosufficienti e con limitazioni psico-fisiche accertate, in carico ai servizi sociali, comunali o servizi ASL.

“Un doveroso ringraziamento va alla Regione Autonoma della Sardegna, e in particolare all’Assessora dei Trasporti Barbara Manca, per la sensibilità dimostrata e per il sostegno finanziario che ha permesso di trasformare un’esigenza sentita in una realtà operativa. Ringrazio inoltre il Presidente di CTM S.p.A. Fabrizio Rodin che ha garantito massima disponibilità nel programmare l’estensione del servizio ai quartesi del territorio extraurbano fin dai primi giorni di gennaio. È un impegno di solidarietà e visione che mettiamo a disposizione delle persone con disabilità, affinché nessuno si senta più isolato o distante dal cuore della propria città” conclude l’Assessora comunale.

“L’ampliamento del servizio a tutti gli otto Comuni rappresenta un risultato importante per tutti i cittadini coinvolti - aggiunge il Presidente CTM -. In particolare, i residenti di Flumini e dei tre nuovi Comuni, Decimomannu, Elmas e Assemini,  potranno finalmente beneficiare di un servizio essenziale, mentre tutti i cittadini dei Comuni già serviti vedranno un significativo miglioramento con l’estensione del servizio anche 7 giorni su 7 e fino all’aeroporto di Elmas per tutti coloro che hanno necessità del collegamento. Abbiamo raggiunto questo obiettivo grazie alla collaborazione di tutti gli stakeholders e dell’intera azienda, affrontando sfide concrete: incrementare il parco mezzi, che oggi conta 11 veicoli, e rimodulare completamente il servizio per garantire una copertura più capillare ed efficace. La mobilità sostenibile per le persone con disabilità non è solo un servizio da erogare, ma un diritto fondamentale. Questa espansione rappresenta un passo concreto verso una società più inclusiva e accessibile a tutti”.

A cura di

Ufficio Comunicazione

Via Brigata Sassari 4 - 09045 Quartu Sant'Elena

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Ultimo aggiornamento

29 Dicembre 2025

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