Estate 2025 in sicurezza: fino a ottobre tornano le limitazioni alla vendita di vetro e lattine negli orari notturni

Stop alla vendita di alcolici e analcolici in bottiglie di vetro e lattine negli orari notturni fino a ottobre. Il Sindaco Graziano Milia ha firmato un'ordinanza volta a garantire maggiore sicurezza in città e in particolare nel litorale.

Con l’avvio della stagione estiva l’Amministrazione ha approvato un nutrito programma di manifestazioni ed iniziative di animazione territoriale e di promozione turistica e culturale, per le quali, visto anche l’elevato richiamo di pubblico di alcune di esse, si rende necessario adottare misure ed interventi utili a migliorare le condizioni di ordine e sicurezza pubblica, per prevenire situazioni pregiudizievoli per l’incolumità pubblica e tutelare l’integrità fisica delle persone.

La vendita per asporto di bevande in bottiglie di vetro e lattine, spesso consumate dagli acquirenti lungo i marciapiedi, le vie e le piazze, contribuendo ad alimentare problemi di ordine e sicurezza pubblica, nonché fenomeni di degrado urbano, derivanti dall’abbandono a terra dei contenitori stessi, sia integri che pericolosamente frantumati, e quindi fonte di potenziale pericolo di lesioni alle persone.

In particolare questi fenomeni di abbandono di bottiglie, lattine e altri contenitori di vetro si verificano durante la stagione estiva, con particolare riguardo al lungomare Poetto, in cui diversi operatori economici svolgono attività di vendita e somministrazione di bevande in orario serale e notturno. Una zona della città in cui nel recente passato si sono verificati episodi di violenza, che hanno richiesto anche l'intervento delle forze di polizia.

Si rende pertanto necessario trovare soluzioni per scongiurare sia il rischio di lesioni fisiche derivanti dalla dispersione sul suolo di contenitori e bottiglie in vetro, nonché di lattine utilizzate per il consumo di bevande, sia il pericolo che quegli stessi contenitori vengano utilizzati per determinare il ferimento delle persone, nonché gli episodi di violenza conseguenti all’abuso di bevande alcoliche.

Ravvisata l’urgente necessità di adottare misure a tutela della salute dei cittadini, al fine di disciplinare in modo specifico la vendita e il consumo di bevande, in modo da consentire di fruire di una città viva e vivibile, anche attraverso le occasioni di positiva aggregazione che taluni operatori economici possono offrire, il Sindaco ha firmato un’ordinanza che fino al 31 ottobre 2025 vieta la vendita di bevande (alcoliche e analcoliche) in contenitori che possano costituire pericolo per la pubblica incolumità, quali bottiglie di vetro e lattine, dalle 21 del giorno di svolgimento di ciascuna manifestazione alle 6 del giorno successivo, in tutte le aree all’aperto in cui si svolgono manifestazioni pubbliche con intrattenimenti o spettacoli e, comunque, per le quali si verificano fenomeni di aggregazione di massa, nonché nelle aree limitrofe localizzate entro trecento metri oltre il perimetro in cui si svolge ciascuna manifestazione.

La direttiva interessa inoltre la fascia oraria compresa tra le 21 e le 6 dei giorni feriali, festivi e prefestivi  in tutte le aree demaniali, retrodemaniali, lungo la viabilità e nelle relative pertinenze dell’intero territorio costiero, a partire dal confine con il comune di Cagliari sino a quello con il comune di Maracalagonis.

Le attività di somministrazione di bevande in qualsiasi forma, con l’utilizzo di bottiglie, recipienti di vetro e/o lattine e le conseguenti consumazioni da parte dei clienti sono consentite esclusivamente all’interno dei locali e delle aree dei pubblici esercizi o nelle aree esterne di pertinenza delle stesse attività, legittimamente autorizzate con occupazione di suolo pubblico, con obbligo a carico dell’esercente al termine della consumazione, di attivarsi per smaltire le bottiglie di vetro e le lattine.

Nei restanti casi, la vendita per asporto negli esercizi di somministrazione è consentita unicamente in bicchieri di carta o di plastica, con obbligo per gli esercenti che vendono bevande in contenitori di plastica di procedere alla preventiva rimozione dei tappi dagli stessi contenitori.

L’inottemperanza alla presente ordinanza, fatte salve le responsabilità civile e penali, comporterà l’irrogazione di una sanzione amministrativa variabile da euro 25 a euro 500.