LA MOSTRA 'L'ULTIMA CARTA NELLA GRANDE CASA, ALLE ORE 12.45' PROROGATA SINO AL 30 SETTEMBRE

Un successo di pubblico di dimensioni inimmaginabili, una partecipazione e un entusiasmo di tantissimi quartesi che ripaga del lungo e faticoso lavoro svolto.

Data:
19 settembre 2022

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Un successo di pubblico di dimensioni inimmaginabili, una partecipazione e un entusiasmo di tantissimi quartesi che ripaga del lungo e faticoso lavoro svolto. ‘L’ultima carta nella grande casa, alle ore 12.45’ è la mostra di reperti d’archivio ideata dalla grande archivista Anna Castellino, scomparsa un anno fa, e visitabile presso il refettorio dell’Ex Convento dei Cappuccini sino al 30 settembre.

L’interesse suscitato dall’esposizione in questi giorni, con oltre 200 visitatori quotidiani, ha infatti convinto organizzatori e Amministrazione della necessità di prorogarla per tutto il mese, dando così il tempo di vederla a tutti i quartesi che ancora non ne hanno avuto la possibilità. Due settimane nelle quali avranno modo di organizzarsi meglio anche le comitive studentesche. In considerazione del recentissimo avvio dell’anno scolastico, e dato anche l’interesse rappresentato, si permetterà così a maestri, professori e, più in generale, istituti di avere il tempo per programmare la trasferta.

Il materiale rinvenuto da Luisella Cardia durante i lavori di ristrutturazione dell’immobile precedentemente abitato dai coniugi Puddu-Spiga si è rivelato un vero e proprio tesoro. All’interno di alcune vecchie valigie di cartone è stata rinvenuta un’enorme quantità di quaderni, compiti, disegni. Inoltre su vecchi mobili vi erano libri, foto, cartoline, nonché un’immensa varietà di carte e oggetti, tra cui una piccola sveglia ferma alle ore 12.45, forse l’orario in cui era crollata la soletta, coprendo di calcinacci oggetti e carte. In particolare nei compiti erano evidenti anche i nomi, tra cui quello della grande archivista Anna Castellino.

E fu la stessa archivista, contattata dalla Cardia, ad avviare l’analisi del materiale, un dossier di particolare rilevanza sul mondo della scuola della metà del XX secolo. Un gruppo di lavoro formato dalla stessa Castellino, con le allieve delle maestre che avevano conservato tutto quel materiale scolastico, ha proseguito il riordino dell’archivio anche dopo la sua scomparsa. Luisa Sanna, Simonetta Spiga, Francesca Xaxa, Cecilia Floris e Ornella Vacca oggi hanno il piacere di portare la mostra all’attenzione del grande pubblico. E di dedicarla ad Anna.

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Aggiornamento:
19/09/2022, 12:39

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