INNOVAZIONE IN COMUNE: DIGITALIZZAZIONE PRESENZE PER CREARE ECONOMIE E TUTELARE L'AMBIENTE

È stimato in circa 15.000 fogli di dimensioni A4 il risparmio di carta che il Comune realizzerà d’ora in avanti ogni anno grazie al nuovo sistema software di digitalizzazione delle presenze messo a regime nei giorni scorsi dal Settore Personale. 

Data:
6 novembre 2021

Visualizzazioni:
1263

È stimato in circa 15.000 fogli di dimensioni A4 il risparmio di carta che il Comune realizzerà d’ora in avanti ogni anno grazie al nuovo sistema software di digitalizzazione delle presenze messo a regime nei giorni scorsi dal Settore Personale.  Dirigenti, funzionari e impiegati non dovranno infatti più utilizzare il cartaceo per richieste e istanze di ferie o permessi 104 o comunicazioni di malattia, né i responsabili del personale dovranno rispondere a loro volta con lettere formali.

Ora ogni dipendente comunale può collegarsi a un software interno e inserire la propria segnalazione di assenza con la relativa motivazione e ricevere l’assenso o il diniego del proprio dirigente con lo stesso mezzo informatico digitalizzato. La riforma, fortemente auspicata sia dall’Amministrazione che dai sindacati è operativa per tutti i settori amministrativi e tecnici, compreso il comando di Polizia Municipale e il Cantiere, e fa seguito al biennio di sperimentazione da parte del settore Cultura-Personale e della Ragioneria. 15mila fogli cartacei in un anno significano, in una proiezione di qualche decennio, evitare l’abbattimento di diversi ettari di foresta in chissà quale parte del mondo. 

Ogni dipendente comunale ha infatti la necessità di comunicare con l’Ufficio Personale dalle 2 alle 4 volte al mese, per richiesta ferie, cambiamenti di orario, comunicazioni per la 104, recuperi di ore, cambio di rientro o di turno. Se si considera che attualmente l’Amministrazione ha nel suo organico poco meno di 300 lavoratori, le proiezioni numeriche sono presto fatte. Gli evidenti risultati fanno seguito al processo di digitalizzazione delle buste paga, che ora vengono inviate via mail alla quasi totalità degli impiegati. Pochissimi, al di sotto del 2%, coloro che ritirano ancora la vecchia e cara busta paga cartacea o la ricevono a casa per posta.

Ulteriori informazioni

Aggiornamento:
06/11/2021, 15:09

Potrebbero interessarti