Coesione sociale, allo Spazio Pira la conclusione di tre progetti, tra musica, cinema e fotografia

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Martedì 24 giugno l'esito finale del lavoro di Bogaboxi, Kuntralab e Riscatti Urbani.

Data:

17 Giugno 2025

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Un’altra serata dedicata ai quartesi, alla voglia e al bisogno di socialità, all’impegno profuso da giovani e meno giovani nei vari progetti di Coesione sociale promossi dal Comune di Quartu Sant’Elena tramite l’Assessorato alle Politiche Sociali e Generazionali. Nei rinnovati spazi dello Spazio Michelangelo Pira, in pochi mesi sede di tantissimi eventi di carattere sociale e culturale, arrivano a conclusione, con la presentazione finale, i progetti realizzati dalle associazioni Babel, RTS - Radio Televisione Sarda e Arvèschida.

Il laboratorio di web giornalismo Bogaboxi, curato dall’Associazione Culturale RTS – Radio Televisione Sarda sotto la direzione artistica di Paolo Carboni, ha offerto ai giovani partecipanti un percorso formativo incentrato sul linguaggio giornalistico e sulle tecniche di realizzazione delle interviste. Il laboratorio ha guidato i ragazzi nello sviluppo di competenze legate alla scrittura sul web, alle riprese video e al montaggio, con l’obiettivo di produrre contenuti audiovisivi di approfondimento. La creazione di materiali giornalistici originali ha rappresentato un'importante occasione di espressione culturale, permettendo agli studenti di valorizzare lo spazio urbano della propria città. Il documentario “Artigiani a Quartu” è stato realizzato da Matteo Colaiacomo e Giuseppe Graziani grazie al coordinamento attuativo di Daniele Atzeni.

Altro progetto, altro laboratorio. Kuntralab, promosso dall’Associazione Culturale Babel e anch’esso diretto artisticamente da Paolo Carboni, ha coinvolto i partecipanti in un percorso creativo di scrittura e produzione musicale, culminato nella realizzazione di un videoclip. A partire dalle proprie esperienze personali ed emozionali, i ragazzi sono stati accompagnati da esperti in tutte le fasi del processo creativo: dalla composizione del brano alla produzione audiovisiva. Attraverso la musica e il cinema, i giovani hanno potuto esplorare e valorizzare la propria sensibilità artistica. Il brano “E Respirare” è stato scritto e interpretato da Luigi Antonio Deidda, Francesca Maria Stella Maxia e Donatella Murgia, che sono stati anche protagonisti del videoclip girato a Quartu Sant’Elena. Il coordinamento attuativo è stato curato da Ilaria Porceddu.

Riscatti Urbani è invece il progetto promosso dall’Associazione Culturale Arvèschida: un laboratorio di fotografia curato da Vittorio Cannas, con la direzione organizzativa di Lucrezia Degortes, che ha guidato le partecipanti alla ri-scoperta della città di Quartu Sant’Elena. Partendo da immagini d’archivio e luoghi simbolo della città, le corsiste hanno esplorato il territorio in sessioni fotografiche all’aperto, confrontando passato e presente degli spazi urbani e imparando a utilizzare correttamente uno strumento che fa parte della nostra quotidianità: lo smartphone. Il percorso si conclude con un racconto visivo realizzato con gli  scatti di Anna Alfonso, Stefania Cabras, Simona Locci, Lucia Murru, Paola Orrù, Silvia Porru, Jessica Satta, Clara Vacca, Giuseppina Vacca.

La serata è in programma martedì 24 giugno p.v., alle ore 19, nello Spazio Michelangelo Pira di via Brigata Sassari. Tra musica, cinema e fotografia ci sarà modo per confrontarsi riguardo diverse forme artistiche, approfondire con i protagonisti come sono state sviluppate in questi mesi di lavoro e infine apprezzare le opere realizzate.

A cura di

Ufficio Amministrativo e Affari Generali - Politiche Sociali

Via Cilea 15/19 - 09045 - Quartu Sant'Elena

T: +39 070 86012714

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Ultimo aggiornamento

17 Giugno 2025

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