Nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale sono stati avviati stamattina i colloqui per 3 dei 7 progetti LavoRas, relativi all’annualità 2024, che coinvolgeranno 52 disoccupati quartesi. Cantieri utili per garantire una dignità lavorativa a chi vive in questo momento non ha altre possibilità lavorative e contestualmente migliorare il benessere di tutta la comunità.
Le selezioni avviate stamattina interessano i cantieri 5, 6 e 7, che riguardano rispettivamente il presidio e la custodia di servizi igienici e aree pertinenziali in immobili di proprietà pubblica o in uso all'Amministrazione comunale, al Poetto, al Margine Rosso e al Parco Matteotti, la valorizzazione di Nuraghe Diana, Batteria Carlo Faldi e Villa Romana di Sant’Andrea, la salvaguardia e la fruizione del patrimonio artistico, storico, architettonico e archeologico di ‘Sa Dom'e Farra’.
Le figure ricercate per questi progetti sono manovali, altro personale non qualificato dell’edilizia civile e professioni assimilate. Il prossimo step prevede la pubblicazione della graduatoria definitiva, poi si potrà procedere con gli incarichi, le visite mediche e l’avvio dei lavori.
Con riferimento ai progetti LavoRas il Comune di Quartu è destinatario di un finanziamento complessivo pari a € 1.600.000 euro. Al fine di contrastare ed attenuare la situazione occupazionale del territorio, l’Amministrazione ha programmato l’apertura di 7 cantieri, che interessano diversi settori:: dai Servizi tecnologici all’Ambiente, dai Servizi Sociali alla cultura.