SABATO 30 LUGLIO A QUARTU IL JAZZ DI GAVINO MURGIA E ISLAND MEDITERRANEAN TRIO

L’Island Mediterranean Trio di Gavino Murgia è pronto a prendersi la scena. Il fine settimana quartese sarà infatti ancora denso di appuntamenti  con  la rassegna La luna sotto casa, e la serata di sabato sarà caratterizzata dalla musica d’autore.

Data:
27 luglio 2022

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L’Island Mediterranean Trio di Gavino Murgia è pronto a prendersi la scena. Il fine settimana quartese sarà infatti ancora denso di appuntamenti  con  la rassegna La luna sotto casa, e la serata di sabato sarà caratterizzata dalla musica d’autore. Un appuntamento per il quale c’è già tanta attesa e che ancora una volta permetterà di toccare con mano la cultura, nel caso specifico con musiche legate alla nostra Sardegna, rivisitate e omaggiate di accenti stranieri.

La cultura è uno dei settori maggiormente colpiti da questi anni di epidemia e di crisi; ora però si aprono nuove opportunità e nuove prospettive per una grande ripresa. La cultura può e deve diventare il motore del cambiamento, a beneficio di ogni persona, della società, e quindi anche del mondo produttivo. La rassegna La luna sotto casa si pone appunto quest’obiettivo. Appuntamenti di vario tipo, tra concerti, spettacoli, degustazioni e approfondimenti che stanno appassionando la città, sempre molto presente nelle varie tappe fissate in calendario.

Il programma di luglio prevede per sabato 30 il concerto dell’Island Mediterranean Trio, che salirà sul palco di piazza XVIII Aprile per emozionare la folla con un sound innovativo e coinvolgente. Il terzetto di artisti, perfetto mix di esperienza e professionalità, è così composto: Gavino Murgia, Sax Soprano, Sax Tenore, Flauti e voce, Marcello Peghin, chitarre e live elettronics, Jarrod Cagwin, tamburi a cornice e percussioni.

Il progetto è un incontro tra strumentisti diversi, tutti di grandissimo livello, e nasce proprio per coniugare esperienze sonore straordinarie vissute nei più disparati contesti musicali in varie parti del mondo. Partendo dalla matrice jazzistica, nelle varie composizioni musicali si percepiscono e apprezzano gli echi delle profonde radici sarde e mediterranee.

Gavino Murgia cresce ascoltando il jazz e la musica classica. A dodici anni inizia a suonare il sax alto e a quindici già collabora con vari gruppi pop e funky e con alcune compagnie teatrali isolane. Frequenta i seminari di Paolo Fresu a Nuoro e poi parte per Siena per concorrere a far parte dell’Orchestra Giovanile Italiana di Jazz come primo sax tenore. È una vera immersione nel mondo del Jazz che gli consente di accrescere la propria esperienza e di conoscere tantissimi musicisti, con i quali compie varie esperienze musicali. Ma la Sardegna, con le sue profonde radici musicali, è costantemente presente nel suo percorso sonoro. Il canto a Tenore nel ruolo di Bassu, praticato già in adolescenza, e lo studio tradizionale delle Launeddas, si fondono nel tempo con la musica afroamericana, trovando un percorso inedito e originale.

Marcello Peghin, chitarrista e compositore, è conosciuto e apprezzato sia nella musica colta che in quella musica improvvisata. Conosce la chitarra in tutte le sue forme: quella classica a 10 corde, la 12 corde, la chitarra baritono, la viola caipira, la chitarra elettrica, la chitarra folk e i live electronics. Le straordinarie capacità e l’eclettismo gli danno la possibilità di suonare con musicisti di livello quali Enrico Rava, Tony Scott e Lester Bowie. Oltre che in Europa, suona in Russia, Stati Uniti, Europa, Brasile, collaborando anche con Gilberto Gil a Salvador di Bahia e diverse volte con il sassofonista Enzo Favata. Ha inoltre pubblicato il cd ‘Variazioni Goldberg’ di J. S. Bach, trascritte per chitarra a 10 corde.

Nato e cresciuto negli Stati Uniti centrali, Jarrod Cagwin ha frequentato il College a Boston, in Massachusetts, dove è cresciuto nell’ambito di un'atmosfera musicale molto cosmopolita. Ha studiato percussioni e batteria, approfondendo tecniche a mano provenienti dall'India, dal Medio Oriente, dal Nord Africa e dal Brasile. Nel 1999 ha iniziato a lavorare con il Gruppo Rabih Abou-Khalil, trasferendosi poco dopo in Europa, dove è stato attivamente in tournée. Nel 2010 il suo metodo di allenamento ritmico One by One è stato pubblicato da Ensemble Modern Media. È stato un solista in primo piano con la BBC Orchestra, la Macedonian Symphony Orchestra e la Bundesjungendorchester dalla Germania.

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Aggiornamento:
27/07/2022, 15:59

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