Il Comune di Quartu Sant’Elena ha presentato un ricorso per ottenere l’annullamento, previa istanza di sospensione per la delibera RAS 1/8 del 5 gennaio 2024 avente ad oggetto il Piano di dimensionamento scolastico 2024/25, che mira a sopprimere due istituti comprensivi su sei nella terza città della Sardegna.
Comunicati
Il Comune di Quartu sostiene la ricerca per i tumori ovarici. Ben 2000 tulipani sono stati piantati nella galleria di ingresso del Palazzo Municipale, con un bellissimo effetto visivo che si materializzerà entro poche settimane per sensibilizzare l’opinione pubblica e diffondere la cultura della prevenzione, segno tangibile del contributo dell’Amministrazione nella battaglia di molte donne per la sopravvivenza a una patologia poco nota e molto aggressiva.
In arrivo una raffica di nuovi provvedimenti per limitare gli incidenti ed incrementare la sicurezza stradale nelle strade di Quartu, dal centro al litorale. Si va dalla posa di attraversamenti pedonali in vari punti del territorio comunale alla nuova segnaletica verticale ed orizzontale in via Leonardo da Vinci, accompagnata da limiti di velocità ed obblighi di svolta in modo da rendere più sicura una delle strade più trafficate del litorale quartese.
L’iter per il rifacimento dell’ex strada statale 554, oggi ribattezzata “Viale Europa”, è ormai alle battute finali: entro la fine del mese di febbraio si chiuderà la valutazione delle varianti proposte dalla ditta vincitrice d’appalto, sottoposte al vaglio da parte di un verificatore certificato, che a marzo si esprimerà nel merito.
Il Consiglio comunale ha dato l’ok all’adozione il Piano di Utilizzo dei Litorali (PUL), destinato a disciplinare le attività turistico - ricreative e i servizi di supporto alla balneazione nel litorale quartese.
Prosegue l’impegno della città e dell’Amministrazione comunale per la valorizzazione della lingua sarda, nella convinzione che essa rappresenti l’identità storica della comunità e sia quindi patrimonio culturale di tutta la regione. Per tutelare questi valori si rende necessario elaborare progetti e investire risorse per l’attivazione di Sportelli linguistici, per la formazione linguistica e per la toponomastica. Nasce così il programma ‘Sa lìngua in Quartu’.
Ventimila euro per le sterilizzazioni di cani e gatti in città, con la possibilità di incrementare la cifra di altri 10 mila euro in caso di ulteriori richieste. È questo l’impegno dell’Amministrazione Comunale di Quartu Sant’Elena per la Campagna di Sterilizzazioni 2024, denominata “Progetto Quartu”.
Si è svolta stamane alla presenza del Sindaco di Quartu Graziano Milia, del nuovo Questore di Cagliari Rosanna Lavezzaro, del Prefetto Giuseppe De Matteis la cerimonia di commemorazione in onore di Giovanni Palatucci, il vice Questore di Fiume che durante la Seconda Guerra Mondiale salvò le vite di migliaia di ebrei in fuga prima di essere deportato a Dachau, dove il 10 febbraio 1945 trovò la morte.
Il 17 febbraio si inaugura alle 18.00 a Quartu Sant’Elena, nello spazio espositivo “The Social Gallery” in via Eligio Porcu 43, la mostra fotografica di Paola Pintus “Ponti di dialogo” – reportage fotografico dai campi profughi di Chatila, Beddawi, Ein El Helweh, Nar El Bared”.
Il 15 febbraio 2024, alle ore 12.00, a Quartu Sant’Elena, presso i giardini di via Fiume (angolo via Livatino), organizzata dal questore di Cagliari in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena, si terrà una cerimonia per commemorare Giovanni Palatucci, “questore reggente” di Fiume, deceduto nel 1944 nel campo di concentramento nazista di Dachau, medaglia d’oro al merito civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni”, per aver salvato dal genocidio migliaia di ebrei stranieri e italiani. Nel corso dell’iniziativa saranno illustrati la vita e l’operato di Giovanni Palatucci.
S’Ecca S’Arrideli, ancora un passo in avanti verso lo sblocco del progetto fermo ormai da quasi un decennio e che prevede la realizzazione della rete idrica in una porzione importante del litorale quartese. Nella mattinata di oggi l’intesa generale già raggiunta dal Comune di Quartu con Abbanoa è stata corroborata anche da Giudice del Tribunale di Cagliari che-sentite le parti- ha dato 90 giorni all’ente gestore per poter procedere all’esecuzione dei lavori.
Sono bastate 3 settimane dall’apertura del centro e appena 2 dall’avvio delle iscrizioni per popolare e anche affollare la nuova sede del Centro Socio Educativo e Intergenerazionale di piazza IV Novembre. Lo spazio proposto dall’Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali trova subito l’apprezzamento dei cittadini di quella zona della città, come d’altronde c’era da attendersi vista la grande frequentazione della piazza anche negli anni in cui non è stato possibile socializzare al chiuso.